L'Associazione Internazionale di sensibilizzazione e Prevenzione delle Patologie della Donna è un'iniziativa che, principalmente, nasce dalla consapevolezza del fatto che, purtroppo, ancora oggi, tante, troppe donne, conoscono cosa sia una patologia solo dopo essersi ammalate.
E questa è una cosa grave .
Ancor più grave perché viviamo nell'epoca della globalizzazione, nell'era per eccellenza della diffusione mediatica, per cui la diramazione delle notizie dovrebbe garantirci la completezza dell'Informazione, ovunque nel mondo.
Partendo da questa sottile, veritiera, accertata considerazione ho personalmente sentito la necessità di dare vita a un mirato Programma di Comunicazione, nell'intento di portare un contributo a vantaggio della Sensibilizzazione e della Prevenzione, verso quelle che rappresentano le più gravi patologie della sfera femminile, come il cancro ovarico, tema centrale dei primi due convegni da me ideati e organizzati.
La Conferenza dell'8 marzo, non a caso Il giorno della Festa della Donna, dedicata al cancro ovarico, costituisce il primo passo di un percorso operativo che, ci auguriamo, sia lungo e proficuo, da perseguire in nome di un bene inalienabile che si chiama Salute. Elemento indiscutibile della crescita e del benessere di ogni popolo e società.
Un impegno notevole, per il quale occorre investire molte risorse, sia in termini economici e sia in termini professionali, che mi porta a dedicare giornate intere alla concretizzazione di quanto prefissato, per raggiungere la meta stabilita. E' una sfida davvero impegnativa, ma io sono determinata a riuscirci!
E ci riuscirò, unitamente alla compartecipazione di tutti coloro che credono nel valore di questa iniziativa e nel "Valore della donna nella Società", principio ispiratore della medesima fondazione che presiedo.
Il mio speciale ringraziamento va al Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e alla signora Clio per la sensibilità da subito dimostrata verso questa mia Iniziativa e al Presidente della Repubblica Italiana on. Sergio Mattarella che, con altrettanta sensiblità, ha dato la propria Adesione alla III edizione e la Medaglia alla IV nel 2016
Unitamente a tutti gli Enti e le Istituzioni italiani e stranieri, ai Medici, Scienziati, Ricercatori, Donne e Uomini, per il loro importantissimo Contributo Scientifico che è confluito e che confluirà ancora nelle attività della Fondazione.
Alle aziende, italiane e straniere, per il loro prezioso sostegno economico che va ad aggiungersi a quello dei valorosi donatori, capaci di alimentare concretamente la fattibilità delle idee, consentendoci di metterle in pratica..
Infine, ma non per ultimo, rivolgo il mio pensiero di gratitudine al qualificato pubblico che riceverà e, a sua volta, diffonderà il messaggio che da questa sede lanciamo.
Amo molto ricordare che "La Giornata Internazionale di Sensibilizzazione e Prevenzione del cancro ovarico", rappresenta un momento storico, in quanto porta a concretezza, per la prima volta in Italia e in Europa, un progetto auspicato da tempo, per meglio comprendere e far prevenire, questa grave patologia. Ho avuto io stessa l'onore di realizzare la mirabile iniziativa. Siamo solo all'inizio, vi terremo Informati
Grazie
ELISABETTA BERNARDINI
PRESIDENTE
Nella Sala degli specchi di Palazzo Marconi a Frascati, tutti occupati i posti seduti, più un po' di ospiti in piedi, in occasione del convegno Nutrizione e Salute organizzato in data odierna, 25 ...